Aretè Junior. Scuola di musical per giovanissimi.
Certamente Aretè non può essere confusa con nessuna altra scuola di teatro o danza della città. Sono infatti molte le novità che, con costanza e una buona dose di coraggio, questa scuola ha saputo proporre anno dopo anno. Tra queste senza dubbio spicca la scelta di superare la logica avvilente del "saggio di fine anno", quella stancante rassegna di balletti e ballettini che riempie le sale di genitori e amici, ma che non permette agli allievi una vera crescita, un reale contatto con la tensione, l'entusiasmo e i problemi della messa in scena di uno spettacolo.
I risultati postivi, dopo anni di tentativi e sforzi organizzativi, sono arrivati. Anche se spettacoli come Petrouschka (1993), Cenerentola (1994), Alice (1995) già segnalarono Aretè come una realtà emergente è stato il musical Oliver (1997-1998), replicato più volte con successo nei teatri della zona, a segnare una svolta decisiva. Finalmente in Aretè stava crescendo un nuovo modo di studiare, un atteggiamento aperto e positivo alle discipline che appartengono al mondo dello spettacolo. Studiare contemporaneamente danza, canto e recitazione non era più vissuta come una 'stranezza' proposta da Aretè, ma come una necessità non solo per chi si prepara ad un genere particolare come quello del musical.
Restava tuttavia una scommessa aperta: coinvolgere in Aretè anche gli allievi più giovani. Per questo motivo nel 1999 è nata Aretè Junior, una scuola di musical dedicata ai giovanissimi di una età compresa tra i sei e i dodici anni. Il primo risultato è la partecipazione di undici allievi a "Tutti insieme appassionatamente", ciascuno di loro interprete, finalmente, di un 'ruolo', di un 'personaggio', ballando, cantando e recitando di fronte ad una platea. Ma è solo l'inizio: il prossimo anno Aretè Junior proporrà un suo musical, e i giovani allievi saranno i veri protagonisti.
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